COMITATO STRACÔNI
Dal 2022 il comitato è stato completamente rinnovato. La nuova squadra capitanata dal presidente Fabrizio Giai,
forte dei valori e della tradizione della Stracôni, guarda al futuro con determinazione ed entusiasmo per offrire
alla città tanti nuovi anni di Stracôni sempre più coinvolgenti.
“Sono consapevole, ma felice, di raccogliere una pesante eredità da tutte le persone che hanno portato la Stracôni
ai giorni nostri e il mio più grande ringraziamento va proprio a loro. Il mio obiettivo è di presentare degli
argomenti nuovi che daranno la possibilità a tutti gli iscritti di partecipare e scoprire la fitta rete di
opportunità che ci offre Cuneo” Fabrizio Giai
“Il mio ruolo nella Stracôni mi vede in una veste diversa, ovvero quella di Presidente Onorario. Rimarranno in
tutti noi “storici” organizzatori, ricordi indelebili e bellissimi, consapevoli di aver raggiunto in tanti anni
traguardi significativi, a livello di promozione territoriale, di partecipazione popolare, di agonismo nei 28 anni
di Asics Run ma soprattutto di aver distribuito in solidarietà oltre 1.600.000,00 Euro raccolti in 39 edizioni.
Come presidente uscente, porgo un sentito grazie a tutti i componenti il comitato organizzatore, ai tanti
collaboratori, sponsor, istituzioni, organi di informazione per il lungo cammino percorso insieme.” Sergio
Costamagna
Fabrizio Giai
Sergio Costamagna
Gigi Migliore
Mary Peirotti
Giuseppe Pepino
Bruno Loredana
Laura Fantino
Marziano Bonavia
Chiara Migliore
Marco Castellino
Paolo Peano
Franco Armando
Fabio Armando
Roby Ghibaudo
Ivano Oggero
Giovanni Grosso
Fede Tomatis
Fabio Brinati
Marinella Olivero
Vittorio Pittavino
Enzo Gastaldi
Paolo Albanese
Gigi Aimar
Alessandro Sereno
Gian Paolo Lerda
Paolo Riba
Roberto Mina
Sara Riberi
Ernesto Tardivo
Dal 2018 ci accompagnano due simpatici amici:
i gemellini MINA e CAM.
“Ciao sono MINA e lui è mio fratello gemello CAM, siamo le mascotte della Stracôni. Io sono appassionata di storia
e di arte, Cam è un vero asso dello sport. Amiamo la nostra città, Cuneo, e insieme vogliamo portarti alla
scoperta dei luoghi più interessanti per mettere l’accento su aneddoti e curiosità che forse non sai. Cuneo è la
dolce culla di storia, tradizioni, natura e buon cibo, oltre che base ideale per praticare sport all’aria aperta,
dalla città alle montagne. Ci vediamo ai nastri di partenza della Stracôni per passeggiare insieme lungo le vie
della nostra stupenda città.”
La città si anima già dal mattino presto con un numeroso gruppo di persone formato dal Comitato Organizzatore e
tanti volontari, per mettere a punto transennamento e chiusura delle strade, affissione striscioni e preparazione
della Piazza che potrà accogliere, a partire dalle ore 8, partecipanti e curiosi per una visita negli stand del
Villaggio di Proposte.
Alle 9:30 tutti pronti al nastro di partenza.
Stracôni è una “magica festa”, fatta di partecipazione e condivisione. L’allegria e l’energia del popolo della
Stracôni si concretizza in contributi alle scuole e alle associazioni sportive locali, grazie alla redistribuzione
dell'intero ammontare delle quote di partecipazione.
Per tutto il comitato, i volontari e gli sponsor Stracôni, il riconoscimento più prezioso è la risposta che arriva
direttamente dalle adesioni che poi determinano il valore del contributo che riusciamo a donare alle scuole e alle
associazioni sportive.
Raggiungere questo obiettivo dà a tutti noi la carica giusta per non mollare.
Un multicolore e allegro serpentone, vociante e ciarliero, dà vita a quello spettacolo che ogni anno
non smette di meravigliare. Con la partenza che dura venti minuti, prima che tutti siano riusciti a defluire da
piazza Galimberti in corso Nizza.
Poi pian piano, senza fretta e godendosi ogni passo, ecco formarsi il lungo serpentone umano a guadagnare con
ritmi personalizzati tutti i Km del percorso e raggiungere così Piazza Galimberti, cercando di non sforare il
tempo massimo previsto di tre ore e trenta minuti.
L’incolonnamento finale, sicuramente ad effetto, consente a tutti i partecipanti il ritiro dei riconoscimenti
previsti.
Grazie a tutti i partecipanti, ma anche grazie ai tanti cuneesi che, pur non partecipando alla camminata, ben
sopportano e tollerano le varie restrizioni al traffico veicolare.